Tra le ore buche..

Ero appena uscito dall'aula dove avevo spiegato Picasso.
Non mi appassionava molto come artista,io preferivo un Leonardo da Vinci,o un Michelangelo e un Raffaello.
Come al solito,al cambio dell'ora i corridoi erano pieni di studenti e professori indaffarati a cambiare aula.
Io grazie al cielo adesso avevo 1 ora buca in cui potevo dedicarmi alla spiegazione che avrei dovuto fare più tardi in un altra classe.
Andai nel posto più adatto allo scopo,la Serra della scuola.
Era immensa,e difficilmente durante le ore ci si trovava qualcuno.
Andai verso la fontana che c'era al centro e mi sedetti su una panchina.
Tirai fuori dalla mia borsa a tracolla il libro di testo di Storia dell'Arte e iniziai a preparare la lezione..

ero nel aula di letteratura , nella mia aula
stavo seduta alla mia scrivania mentre gli studenti
facevano il compito su romeo e Giulietta, stavo leggendo
un articolo sul Garci Lorca , scrittore spagnolo
morto nella guerra civile spagnola , per le sue
idee.
La campanella suonò Bene consegnate i compiti
speriamo che non mi venga un infarto a correggerli...la prossima
volta spiegherò ''sogno di una notte di mezza estate'' dissi
alzandomi dalla mia sedia, sistemai i libri nella mia borsa,
presi i compiti
sistemandoli nel cassetto della cattedra.
Presi la mia borsa uscendo da l'aula , andai verso le scale
i corridoi pullulavano di studenti che si spostavano da
un aula a l'altra, andai quindi verso le serre della scuola , fra
le mani avevo un libro di Shakespeare :sogno di una notte di mezza estate , sfogliai le pagine camminando .
Indossavo dei pantaloni bianchi con sopra una maglietta anche essa
bianca
una cintura sotto il seno e sopra un cardigan lungo e scuro ai piedi delle
scarpe con il solito tacco
mi misi seduta, accavallando le gambe e continuando a leggere
il libro , immersa nelle pagine.
I miei capelli sciolti dolcemente sulle spalle.

Stavo vedendo l'artista che avrei dovuto spiegare nella prossima ora a una classe del 2 anno.
Mmhdissi piano accarezzandomi con il pollice e l'indice il mento mentre sfogliavo le pagine del libro di testo.
Il secondo anno non era fondamentale per la storia dell'arte,c'erano artisti di vario genere,e nessuno di particolare importanza.
Alla fine decisi di fare l'arte fiamminga in generale.
Solitamente affascinava sempre.
Colori molto intesi e sfavillanti,linee nette,luce chiara.
Tirai fuori dalla mia borsa il portatile e lo accesi,cercando anche qualche altra opera che non ci fosse sul libro..

continuai a sfogliare il mio libro
il leggero venticello che passava dalle finestra
della serra aperte sul soffitto mi smuovevano
leggermente i capelli rossicci , continuai a sfogliare le pagine , leggevo
veloce, e soprattutto quel libro l'avevo letto mille volte, ma non mi stancavo mai di leggerlo.
Alzai dalle pagine lo sguardo e notai un collega, poi riabbassai lo sguardo tornando nella mia lettura.
Mi bagnai leggermente le labbra carnose mordicchiandomi il labbro inferiore, continuando a leggere.

Era incredibile quante cose si potessero trovare su internet.
Scaricai alcune immagini di altre opere che sul libro di testo non erano citate.
L'arte fiamminga ormai la sapevo completamente a memoria,non era da molto che insegnavo,ma amavo la mia materia e mi affascinava sapere che ogni volta,facendo la lezione agli studenti,riscoprivo cose che non mi erano mai apparse prima.
Chiusi e spensi il pc,rimettendolo a posto.
Sistemai il libro di testo sulle mie gambe e ripresi a leggere..

ero così presa dalla lettura
Shakespeare sapeva far coinvolgere
il lettore , così presa dalla lettura , non mi accorsi che mi era cascato
un foglio con le mie note personali su alcune poesie di Garcia Lorga, Neruda , e alcuni poeti francesi del periodo della rivoluzione bohemien, che scrivevano di :libertà , bellezza, verità e amore
sospirai continuando a leggere il libro .

Ero molto concentrato sul libro.
Con la coda dell'occhio però vidi un foglio cadere vicino ai miei piedi.
Lo raccolsi e gli diedi una sbirciata.
Erano appunti su autori della letteratura.
Mi guardai in giro e vidi una collega intenta a leggere.
Osservai meglio il libro,Shakespeare.
Il foglio doveva essere suo.
Mi alzai,sistemandomi la camicia e mi avvicinai.
ti è caduto questodissi gentilmente porgendoglielo..

Spostai i capelli
castani/rossicci
alzando il mio naso dalle
pagine del libro
sorrisi guardando il collega
che avevo davanti
era l'insegnate d'arte
Ehm..si grazie
dissi facendo un lieve
sorriso , mettendo il foglietto come
segnalibro , guardai il libro che stava
leggendo Storia dell'arte ? dissi
con un lieve sorriso.

già,sono l'insegnate di storia dell'arte,e tu letteratura,giusto?chiesi osservando il libro che teneva in mano.
Mi tirai leggermente indietro una ciocca di capelli che mi era caduta sul viso.
Sistemai meglio il libro che tenevo in mano e la osservai..

Sorrisi guardandolo
Esatto
aggiunsi con un sorriso
sulle labbra guardandolo
sistemando il libro
Di quali artisti si
sta occupando ?
chiesi cortese.

Odiavo chi mi dava del lei,avevo solo 29 anni,30 a giugno,non mi reputavo così vecchio.
Dammi pure del tu,il Lei mi fa sembrare vecchiodissi ridendo.
Comunque per adesso mi sto occupando dell'arte fiamminga per una lezione della classe del 2 anno,tu invece?

sorrisi
Va bene
ti darò del tuo
sorrisi ,ero cresciuta
fra la borghesia inglese
ero abituata alle formalità
sorrisi Arte fiamminga..molto bello
come movimento artistico
come le opere di vermeer...ma il mio
artista preferito resta Pablo picasso , insieme
a joan Mirò e salvador dalì sorrisi , mi ero
laureata in storia del arte , ero appassionata di cubismo
e astrattismo , ma soprattutto dei quadri di Mirò e Picasso.

Doveva intendersene,almeno di Picasso e Mirò,visto che ne stava parlando con un insegnante,laureato in storia dell'arte e vincitore di numerosi concorsi.
Io non amo molto ne Picasso,ne Mirò,preferisco gli artisti più semplici.Come Leonardo da Vinci,Raffaello,Michelangelo,Giotto,Van Gogh e altri..dissi guardandola.
Non avevo nulla contro gli artisti che piacevano a lei,ma io preferivo le cose semplici e allo stesso tempo misteriose..

sorrisi guardandolo
Si.. capisco
tutti , o quasi , che seguono
le regole accademiche
sorrisi spostando i capelli
E gli impressionisti ti piacciano ?
chiesi sfarfallando i miei occhi color
smeraldo .

non è per un fatto di regole accademiche,è che con la loro semplicità sanno creare mistero e magia,ovviamente ognuno poi ha i suoi gusti e le sue preferenze.
dissi guardandola.
Anche gli impressionisti mi piacciono,insomma,concludendo alla fine,l'arte è sempre molto bella,a a prescindere dell'artistaaggiunsi sorridendo gentilmente..